La protezione degli occhi dei bambini dai raggi UV è fondamentale fin dai primi anni di vita. La loro struttura oculare è più vulnerabile rispetto a quella degli adulti e i danni causati dal sole possono essere cumulativi e permanenti. Gli occhiali da sole sicuri non sono solo un accessorio estetico: sono un presidio medico-preventivo indispensabile per la salute visiva futura.
La cornea e il cristallino dei bambini sono ancora in fase di sviluppo e lasciano penetrare una quantità maggiore di raggi ultravioletti rispetto a quelli di un adulto. Ciò rende i più piccoli particolarmente esposti ai rischi derivanti dall'esposizione solare, soprattutto nei primi anni di vita.
L’esposizione prolungata e non protetta ai raggi UV può causare arrossamenti, congiuntiviti e, nel tempo, favorire la comparsa precoce di cataratte o lesioni retiniche. Studi clinici hanno dimostrato che il danno da UV è cumulativo e può manifestarsi anni dopo l’esposizione, rendendo la prevenzione ancora più cruciale in età pediatrica.
La protezione oculare può e deve iniziare fin dai primi mesi di vita. Anche i neonati, se esposti alla luce solare diretta o riflessa, dovrebbero indossare occhiali con protezione UV totale, associati a cappellini con visiera.
Il rischio aumenta durante l’estate e in montagna, dove l’altitudine intensifica l’azione dei raggi UV. Anche in giornate nuvolose, la radiazione ultravioletta attraversa le nubi e può danneggiare gli occhi dei bambini.
È fondamentale che le lenti garantiscano una protezione UV400, ovvero il blocco del 100% dei raggi UVA e UVB fino a 400 nanometri. Solo le lenti certificate CE possono assicurare questa copertura.
Le montature devono essere flessibili, leggere e resistenti agli urti. I materiali più consigliati sono TR90, silicone medicale o acetato ipoallergenico.
Una montatura avvolgente protegge anche dalle radiazioni laterali. Modelli ben aderenti al viso impediscono l’entrata della luce da sopra o dai lati.
Verifica la marcatura CE, che attesta la conformità alle normative europee. Controlla anche la categoria del filtro solare (da 0 a 4): la 3 è adatta per ambienti molto soleggiati.
Lenti scure non certificate peggiorano l’esposizione UV. Gli occhi, illusi dalla minore luce, dilatano la pupilla, permettendo ai raggi nocivi di penetrare di più.
Richiedi il trattamento UV anche sulle lenti da vista. Proteggono senza rinunciare alla correzione ottica.
Ideali per i bambini che usano tablet e dispositivi digitali. Riducono l’affaticamento visivo.
Farlo partecipare attivamente alla scelta favorisce l'accettazione. Scegli modelli con colori vivaci o a tema (cartoni, animali, supereroi).
Montature leggere, morbide e divertenti invogliano all’uso quotidiano.
Per rendere pratico l’uso quotidiano:
Meglio nessun occhiale che uno non certificato: può fare danni maggiori.
Calzano male, non coprono bene e non sono progettati per la loro fisionomia.
Il controllo della vista andrebbe fatto già dai 3-4 anni. Un ottico pediatrico può aiutarti nella scelta dei modelli più adatti.
Dai 6 mesi. Prima solo con protezione meccanica (cappellino, ombrellone).
Marcatura CE + dicitura UV400. Se mancano, non sono sicuri.
Sì. Tutti i migliori brand offrono opzioni graduate con protezione UV.
Dipende dall'uso. Fotocromatiche per uso misto, scure per spiaggia e montagna.
Sì, soprattutto in montagna. La neve riflette la luce UV più dell’acqua.
Prevenire oggi significa salvare la vista domani. Occhiali sicuri, confortevoli e certificati sono il primo passo per proteggere la salute visiva dei bambini. Sceglili con cura, rendili parte della loro routine e fai in modo che li indossino con il sorriso.